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Macroindicatori ARERA settore Idrico

Caratteristiche

  • Gestione registri
  • Analisi consistenza della rete
  • Calcolo e misura volumi in ingresso e in uscita
  • Registrazione interruzioni di servizio
  • Produzione macro-indicatori ARERA
  • Generazione report a diversi livelli

Gestione e calcolo macro-indicatori ARERA M1, M2 e M3 per il Sistema Idrico Integrato


Negli ultimi anni, ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), ha emanato una serie di delibere e provvedimenti volte a regolare il mercato del settore idrico con lo scopo di incentivare i gestori idrici a erogare un servizio efficiente e di qualità con un sistema tariffario equo, nel rispetto dell’utente finale e dell’ambiente.

Uno dei provvedimenti emanati nel 2017 con la delibera 917/2017/R/IDR è la REGOLAZIONE DELLA QUALITÀ TECNICA DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO (RQTI) che ha introdotto 3 macroindicatori che i gestori sono tenuti a fornire al fine di entrare nel meccanismo di penalità/premialità e sono:

  • Perdite idriche lineari e percentuali (M1a e M1b)
  • Interruzioni di servizio (M2)
  • Qualità dell’acqua erogata (M3)

Il 28 dicembre 2023 è stata emanata una nuova delibera nella quale sono state apportate modifiche e integrazioni all’RQTI del 2017. In questo aggiornamento è stato introdotto un nuovo macroindicatore, l’M0, volto a misurare la resilienza, l’affidabilità e la vulnerabilità dell’acquifero nell’ottica del cambiamento climatico che impatta sempre di più sulla disponibilità idrica.

I&S dispone degli strumenti necessari al mantenimento dei registri e alla produzione dei macroindicatori ARERA M1, M2 e M3 ed è in corso di perfezionamento la predisposizione dell’ambiente per consentire lo scambio di dati necessario alla misura del nuovo parametro M0.

macroindicatori ARERA reti idriche

Report macroindicatori ARERA disponibili

M1 – Perdite idriche
L’indicatore M1 è l’indice annuale delle perdite presenti sulla rete gestita. Non viene definito da rilevazione ed individuazione delle perdite, ma desunto da dati in ingresso ed in uscita in rapporto alla lunghezza della rete.

Ne consegue che, per poter giungere al calcolo, sono necessari i seguenti dati:

  • Consistenza della rete in termini di km di condotte
  • Volume dell’acqua in ingresso proveniente dall’ambiente o da altre fonti di approvvigionamento
  • Volume dell’acqua in uscita inteso come consumi fatturati, consumi non fatturati (ma misurati), esportazione verso altri sistemi

Report ARERA M1a

 

Report ARERA M1b

Tramite l’utilizzo del GIS e l’integrazione con i dati provenienti dal bilancio idrico, sia l’indicatore M1a che M1b sono ricavati da ProRETI con report a diversi livelli: rete, comuni, distretti ecc.

M2 – Interruzione del servizio

L’indicatore M2 è l’indice annuale relativo alle interruzioni di servizio in funzione delle utenze interessate e rapportate alle utenze totali servite.

Ne consegue che, per poter giungere al calcolo, sono necessari i seguenti dati:

  • Registri con durata in h delle singole interruzioni
  • Numero di utenze coinvolte (comprensivo del numero di utenti indiretti per le utenze condominiali)
  • Numero totale delle utenze servite al 31/12 di ogni anno (comprensivo del numero di utenti indiretti per le utenze condominiali)

La georeferenziazione delle utenze, associate alle relative schede anagrafiche, consente non solo di estrarre il dato relativo al numero di utenze coinvolte, ma anche di effettuare previsioni di intervento ottimizzate grazie all’utilizzo del GIS e della modellazione idraulica all’interno del software ProRETI.

Report ARERA M2

 

M3 – Qualità dell’acqua erogata
L’indicatore M3 è l’indice della qualità dell’acqua erogata desunto da ordinanze di non potabilità ed esami di laboratorio. Per poter giungere al calcolo sono necessari i seguenti dati:

  • Ordinanze di non potabilità emanate
  • Durata dell’ordinanza
  • Numero delle utenze dirette ed indirette interessate dall’ordinanza
  • Numero totale delle utenze servite al 31/12 di ogni anno (comprensivo del numero di utenti indiretti per le utenze condominiali)

Inoltre è richiesto il:

  • Numero dei campioni analizzati con esito negativo
  • Numero totale dei campioni analizzati
  • Numero dei parametri non conformi
  • Numero totale dei parametri analizzati

ProRETI permette non soltanto l’archiviazione e la consultazione dello storico dei registri, ma la gestione ed estrazione di tutti i dati necessari al calcolo del parametro M3.